Formiche - Regina Mab
Formiche nei loro piccoli costumi gialli
Affrontano le onde dagli scogli
Si tuffano pensando di nuotare
Le cose ci stanno sopra come gomma calda
Ci plasmano le cose che sentiamo
È osceno inumano
Vorresti vedere qualche testa dentro un cesto
Ma basta ti raccontino che tutto è apposto
Formiche nei loro piccoli costumi gialli
Annunciano spettacolo e l'estate
Non ti puoi lamentare
Colonna sonora di giornate senza peso
È il cupo lamentio di chi sta sotto sospeso
Vorresti capire come si può perdonare
Vedere in faccia chi si fotte il mondo
Ingrassi al ritmo delle multinazionali
E controlli che il tuo libro sia integrale
Ti va di scherzare
Il mondo si succhia le ferite bastonato
Ma ora non è il caso di stare a guardare
Sono una noce che non si rompe
Sono la voce che non c'è
Sai già stare senza me
Stai già meglio senza me
Sono la rosa che non si schiude
Sono la faccia che non c'è
Stai già meglio senza me
Molto meglio senza me
Formiche nei loro piccoli costumi gialli
Non sembra si lamentino di stare nel mare
Silenzi che sporcano la nostra bella faccia
Riempiono le nostre belle case pulite ordinate
Un giorno succederà di certo per natale
Qualcuno che verrà a rivendicare potrai rifiutare
Formiche
Nei piccoli costumi insanguinati
Si fanno trasportare dalle onde e il vento riprende
Sono una noce che non si rompe
Sono la voce che non c'è
Sai già stare senza me
Molto meglio senza me
Sono una noce che non si rompe
Sono la voce che non c'è
Sai già stare senza me
Molto meglio senza me
Sono una noce che non si rompe
Sono la voce che non c'è